© Marcel Burkhardt
Il rito della primavera (25.02.2021)
Il virtuosismo di certi uccelli segna la fine dell’inverno e il ritorno delle belle giornate. Ogni specie ha un suo personale calendario per intonare il proprio canto. Il canto possiede una funzione importante per l’avifauna perché costituisce il preludio alla stagione degli amori.
Lo scopo principale del canto è difendere il territorio del maschio contro i suoi rivali e attrarre una femmina. Ha anche altre funzioni, come rinforzare il legame di coppia e sincronizzarne il comportamento. Sono principalmente i maschi a cantare, ma anche le femmine possono vocalizzare, soprattutto nei passeriformi come ad esempio i pettirossi e i merli.
Allo scopo di sedurre le femmine, i maschi di alcune specie si esibiscono in imitazioni del canto di altre specie per dimostrare il proprio talento e distinguersi dai concorrenti, come nel caso delle cannaiole verdognole e degli storni. I picchi hanno tutt’altra strategia: la maggior parte delle specie non canta poiché il loro caratteristico tambureggiare serve alla stessa funzione.
Non tutte le specie iniziano a cantare alla stessa ora del giorno, né cominciano la stagione degli amori tutte insieme. Alcune sono più precoci di altre, come il merlo acquaiolo e il crociere. Il merlo acquaiolo che nidifica lungo i corsi d’acqua deve completare l’allevamento dei suoi piccoli prima che la neve si sciolga e le inondazioni ne distruggano il nido. I crocieri si riproducono anche in pieno inverno, purché il tempo sia asciutto e soleggiato. È in queste condizioni che si aprono le pigne di abete rosso, sua fonte di cibo.
Alcune specie sono più note di altre per le loro vocalizzazioni. Eccone una selezione :
- Il merlo – il cantante prodigio
- L'usignolo – il cantante lirico
- La capinera – il talento nascosto
- Lo storno – l’imitatore
- Il rigogolo – il flautista tropicale
Godetevi questi canti su : www.vogelwarte.ch/uccelli-della-svizzera
Primavera significa anche migrazione
Il ritorno della bella stagione annuncia anche il ritorno degli uccelli migratori. Per sapere da quando potremo nuovamente sentire i nostri migratori preferiti, consultate : www.vogelwarte.ch/ritorno-degli-uccelli-migratori
(Ri)scoprire l’avifauna della Svizzera
Dopo una lunga chiusura dovuta alle misure di lotta contro il coronavirus, il centro visite della Stazione ornitologica svizzera riapre il 2° marzo. È l’occasione per scoprire i canti degli uccelli grazie alla nostra esposizione immersiva e alla sua sezione « Avifonia ». Maggiori informazioni e orari di apertura: www.vogelwarte.ch/visita
Altre informazioni
Arno Schneider
Stazione ornitologica svizzera – Antenna ticinese
6594 Contone
Tel. 091 840 12 91
arno.schneider@vogelwarte.ch