Molti uccelli effettuano una migrazione a più fasi, con soste in diversi punti del percorso per riposarsi e fare rifornimento. Le ragioni per le quali i passeracei dell’Eurasia e dell’Africa fanno tappa in determinate zone non sono perfettamente chiare. Durante la migrazione autunnale oltre 50 specie si fermano nella savana sotto la zona del Sahel (10°- 4° N) dopo aver attraversato il Sahara. Alcuni uccelli sostano più a lungo rispetto alle loro altre zone consuete (di nidificazione e non) in Africa. Queste zone costituiscono buone fonti di nutrizione dopo la stagione delle piogge e sono cruciali agli uccelli per fare il pieno di energie. La preservazione di queste aree è quindi essenziale.
Averla piccola nel Sud Sudan
Sopra la distesa arida dell’area di studio del progetto nel Sud Sudan durante la stagione secca
Dall’alto, una suggestiva vista dell’area di studio dopo la stagione delle piogge
Vista dell’area di studio lungo il Nilo
Femmina di averla piccola in Africa
La nostra stazione di ricerca e le località circostanti nel Sud Sudan
Pigliamosche nel Sud Sudan
Vista dell’area di studio in Sud Sudan
Gruccione in Africa
Ghiandaia marina in un’area non utilizzata per la nidificazione in Africa
L’importanza delle zone di sosta africane per gli uccelli migratori dopo l’attraversamento del Sahara
Collaboratori
Specie interessate
Migrazione
Esploriamo gli uccelli migratori dall’area di nidificazione all’Africa e creiamo le basi per la loro protezione al di là dei confini nazionali.