Le caratteristiche naturali della piana di Wauwil sono da sempre influenzate fortemente dall’uomo. Il lago che era presente un tempo è stato prosciugato, gli strati di torba per la maggior parte prelevati e le superfici coltivabili ottenute vengono usate da allora per l’agricoltura intensiva. Oggi la piana di Wauwil è il più grande paesaggio non edificato adibito a uso agricolo dell’Altopiano lucernese. Dal 1995 la zona è in fase di valorizzazione ecologica con l’assistenza della Stazione ornitologica. Grazie a questi sforzi è stato possibile preservare alcune specie tipiche dell’ambiente rurale della piana di Wauwil, che oggi hanno qui in alcuni casi il loro ultimo rifugio.
Dal 1995 la piana di Wauwil è in corso di valorizzazione con l’assistenza specialistica della Stazione ornitologica. Da allora sono stati creati numerosi habitat preziosi, interconnessi con elementi lineari.
Per la promozione di determinate specie bersaglio e specie faro vengono implementate e sviluppate misure specifiche. Dal 1995 è stato possibile creare numerosi prati a uso estensivo, siepi e fossati alluvionali che oggi collegano il paesaggio.
Dal 1995 sono stati creati oltre 30 fossati alluvionali e pozze a favore della specie caratteristica, il rospo calamita. In una notevole quantità di questi il rospo calamita si riproduce con successo.
Lo zigolo giallo ha reagito in maniera molto positiva alla valorizzazione e i suoi effettivi sono triplicati dall’inizio del progetto.
Valorizzazione ecologica e interconnessione di habitat nella piana di Wauwil
Collaboratori
Specie interessate
Ambiente agricolo
Promuoviamo un’agricoltura rispettosa degli animali selvatici, con habitat più pregiati e meglio interconnessi, meno fertilizzanti artificiali e meno pesticidi.