In questo modo, l’iniziativa riprende le preoccupazioni centrali della Stazione ornitologica, per le quali il nostro istituto si impegna da decenni, da ultimo nel 2019 nel «Piano in 11 punti»: sulla base dei risultati dell’Atlante degli uccelli nidificanti 2013-2016, questo testo formula la necessità di agire per la conservazione dell’avifauna. Ciò comprende, ad esempio, la creazione e la promozione di una rete di biotopi umidi con un sufficiente apporto di acqua, zone cuscinetto e una gestione adeguata, nonché la conservazione di aree possibilmente grandi senza disturbi, in particolare nelle regioni alpine, nel bosco e nelle zone umide. Per garantire management, gestione dei visitatori e sorveglianza nelle zone protette, le autorità competenti a livello federale e cantonale devono disporre di risorse adeguate, cosa che oggi spesso non avviene. Molte zone protette sono in cattive condizioni. Questo concerne anche le torbiere, già protette dalla Costituzione. Per questi motivi, la Stazione ornitologica sostiene per la prima volta un’iniziativa popolare.
Spesso è decisivo proprio continuare a utilizzare e curare i paesaggi. Anche se l’iniziativa sarà accolta, in generale la coltivazione non subirà quindi limitazioni. Ne sono un esempio le aree dei progetti della Stazione ornitologica già in corso da molti anni nella Champagne genevoise, nella piana di Wauwil LU e nel Klettgau SH, dove la produzione agricola e la promozione della biodiversità procedono mano nella mano. Boschi radi, alcune torbiere e prati secchi dipendono persino da una gestione adeguata perché rimangano importanti per la biodiversità.
La Stazione ornitologica si impegna da molto tempo per la rivalorizzazione degli habitat. Tra gli esempi attuali figurano la salvaguardia di boschi colpiti da tempeste o siccità e vari progetti nell’ambito del programma «Un nuovo slancio per l’avifauna», come la riumidificazione di torbiere. Tali progetti possono essere realizzati solo con partner. Indipendentemente dall’esito dell’Iniziativa biodiversità, la Stazione ornitologica continuerà la proficua collaborazione con tutti i suoi partner per promuovere la biodiversità e in particolare gli uccelli nidificanti minacciati.