Conservazione dello Strillozzo nel Canton Vaud

Lo Strillozzo è un abitante delle zone agricole dell’Altipiano. Costruisce il suo nido sul terreno nei maggesi, nei prati e, più raramente, nelle colture. Negli ultimi decenni i suoi effettivi sono drasticamente diminuiti, tanto che ora è considerato in pericolo d’estinzione in Svizzera. Le ultime stime indicano che ci sono 200 maschi in canto nel nostro Paese. Per sopravvivere, lo Strillozzo ha bisogno di superfici di promozione della biodiversità di alta qualità, in particolare maggesi fioriti e prati estensivi falciati tardivamente, situati strategicamente nel paesaggio e dotati di strutture come gruppi di arbusti o alberi isolati. Tre quarti degli effettivi sono concentrati dove beneficia di misure in suo favore: nella Champagne genevoise, dove la Stazione ornitologica e i suoi partner locali lavorano da più di trent’anni per rivalorizzare gli habitat delle zone agricole, e nel Grand Marais (BE, FR) dove BirdLife Svizzera sta portando avanti un progetto di conservazione della specie.

Nella regione dell’Orbe (VD), dove si trova la terza popolazione più numerosa del Paese, nel 2023 l’antenna della Stazione ornitologica di Yverdon- les-Bains ha avviato un progetto di conservazione grazie al sostegno del Dipartimento dell’ambiente del Cantone. Ogni primavera viene effettuato un censimento per documentare l’evoluzione degli effettivi di questa popolazione e per monitorare i tentativi di riproduzione. Quando un nido è minacciato dalla falciatura, gli agricoltori vengono contattati per rimandarla e consentire così ai piccoli d’involarsi. Inoltre, viene offerta una consulenza personale ai gestori dell’azienda agricola per ottenere nuove superfici per la promozione della biodiversità adattate alle esigenze dello Strillozzo.

Nel 2024 sono stati rilevati 35 territori con maschi in canto, di cui 10 in cui è stato possibile provare la nidificazione. Il ripristino dell’habitat è oggi essenziale per il mantenimento a lungo termine di questa popolazione. Ne beneficeranno molte altre specie di uccelli delle zone agricole e, più in generale, la biodiversità.