Questo è stato un ottimo punto di partenza per un progetto congiunto del comune di Brügg e della Stazione ornitologica nell’ambito del programma «Un nuovo slancio per l’avifauna». Gli obiettivi sono la conservazione a lungo termine del Bärletwald e delle querce secolari, nonché misure per promuovere la biodiversità nell’intera foresta del Längholz. I partner finanziano congiuntamente un concetto di promozione e l’attuazione di varie misure di rivalorizzazione, nonché una valutazione del successo degli interventi. Una base importante per il progetto sono i rilevamenti di diversi gruppi di specie, avviati in questo ambito negli ultimi due anni. Oltre al coleottero Plagionotus detritus, sono state osservate altre specie molto rare e altamente specializzate. Tra queste ci sono anche due licheni fortemente minacciati: Thelopsis rubella e Caloplaca lucifuga. Nei rilevamenti di pipistrelli del 2021 sono state identificate 10 specie, tra cui il Vespertilio di Bechstein, specie bersaglio del bosco. Le querce secolari sono preziose anche dal punto di vista ornitologico: oltre al Picchio rosso mezzano, nel Bärletwald nidificano altre quattro specie di Picchio.
Come prima misura per metterlo in sicurezza, il vecchio popolamento di querce sarà definito quale isola di legno vecchio. I coleotteri del legno morto hanno bisogno di una vasta offerta di fiori, motivo per cui per l’autunno 2023 è prevista una rivalorizzazione del bordo del bosco con la piantagione di arbusti ricchi di fiori e un bordo erbaceo. Affinché le specie bersaglio possano estendere il loro areale all’intera foresta del Längholz, nei prossimi anni dovranno essere designati alberi-habitat e, ove possibile, saranno create altre isole di legno vecchio.
Nel frattempo, il progetto è ormai noto ben oltre la regione di Berna e Michael Lanz è stato premiato nel 2022 dall’associazione ProQuercus per il suo impegno nella conservazione e nella promozione della Quercia.